Elia Galvanin alla 20a Rotax MAX Challenge Grand Finals

22.10.2019 21:43
Elia Galvanin si trova al Circuito Internazionale Napoli per disputare la 20a edizione della Rotax MAX Challenge Grand Finals.
Nonostante la giovanissima età, per Galvanin si tratta della terza finale internazionale targata Rotax, dopo quelle di Portimao (Portogallo) e Paraìba (Brasile). Il pilota di Altavilla Vicentina, tra gli oltre 360 piloti presenti, spicca tra i favoriti per via del grande feeling che possiede con il circuito.
Nelle due giornate di prove libere finora disputate, Galvanin è apparso già competitivo rimanendo stabile nella parte alta della top10, pur avendo conservato qualche asso nella manica in vista dell’inizio ufficiale dell’evento.
Elia Galvanin, Team Italia: «Per me è un onore rappresentare l’Italia nelle Grand Finals, specie quest’anno che la gara si corre in casa. Da un lato questo è un fattore che mi sprona, dall’altro però non voglio che si pensi che abbia la vittoria già in tasca; in competizioni come la Grand Finals è impossibile dire l’ultima fino alla bandiera a scacchi del sabato.»

 

L’entourage di Elia Galvanin ringrazia gli sponsor per aver reso possibile questo “sogno internazionale”.

Elia Galvanin si trova al Circuito Internazionale Napoli per disputare la 20a edizione della Rotax MAX Challenge Grand Finals.

 

Nonostante la giovanissima età, per Galvanin si tratta della terza finale internazionale targata Rotax, dopo quelle di Portimao (Portogallo) e Paraìba (Brasile). Il pilota di Altavilla Vicentina, tra gli oltre 360 piloti presenti, spicca tra i favoriti per via del grande feeling che possiede con il circuito.

 

Nelle due giornate di prove libere finora disputate, Galvanin è apparso già competitivo rimanendo stabile nella parte alta della top10, pur avendo conservato qualche asso nella manica in vista dell’inizio ufficiale dell’evento.

 

Elia Galvanin, Team Italia: «Per me è un onore rappresentare l’Italia nelle Grand Finals, specie quest’anno che la gara si corre in casa. Da un lato questo è un fattore che mi sprona, dall’altro però non voglio che si pensi che abbia la vittoria già in tasca; in competizioni come la Grand Finals è impossibile dire l’ultima fino alla bandiera a scacchi del sabato.»

 

L’entourage di Elia Galvanin ringrazia gli sponsor per aver reso possibile questo “sogno internazionale”.

 

© AG Media | photo: FM Images